L’Agenda 2030 è un piano d’azione globale adottato nel 2015 degli Stati membri delle Nazioni Unite. Si compone di 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals – SDGs), che mirano a porre fine alla povertà, proteggere il pianeta e garantire che tutte le persone possano vivere in pace e prosperità entro il 2030.
L’Agenda 2030 non è un impegno riservato ai governi, ma una chiamata all’azione che coinvolge tutti: cittadini, imprese, organizzazioni ed enti. Anche noi professionisti possiamo contribuire concretamente, adottando un approccio progettuale consapevole e attento a questi obiettivi, integrando soluzioni che favoriscano la sostenibilità e il benessere collettivo.
I principi alla base di Agenda 2030
Prima di approfondire il legame tra biofilia, biophilic design e sviluppo sostenibile, voglio riportare alcuni estratti significativi dall’Agenda 2030, in cui viene evidenziato in modo esplicito il ruolo della natura e la sua connessione con il benessere umano. Questi principi sottolineano l’importanza di preservare l’habitat naturale e di integrare elementi che lo richiamano negli spazi che viviamo, contribuendo così a un futuro più equilibrato e sostenibile.
Pianeta *
Siamo determinati a proteggere il pianeta dal degradazione, attraverso un consumo ed una produzione consapevoli, gestendo le sue risorse naturali in maniera sostenibile e adottando misure urgenti riguardo il cambiamento climatico, in modo che esso possa soddisfare i bisogni delle generazioni presenti e di quelle future.
Prosperità *
Siamo determinati ad assicurare che tutti gli esseri umani possano godere di vite prosperose e soddisfacenti e che il progresso economico, sociale e tecnologico avvenga in armonia con la natura.
* 9. Il mondo che immaginiamo è un mondo in cui […] lo sviluppo e l’impiego della tecnologia sono sensibili al clima, rispettano la biodiversità e sono resilienti. Un mondo in cui l’umanità vive in armonia con la natura e in cui la fauna selvatica e le altre specie viventi sono protette.
* 12.8 Entro il 2030, accertarsi che tutte le persone, in ogni parte del mondo, abbiano le informazioni rilevanti e la giusta consapevolezza dello sviluppo sostenibile e di uno stile di vita in armonia con la natura.
* tratto da: Organizzazione delle Nazioni Unite A/RES/70/1 – Risoluzione adottata dall’Assemblea Generale il 25 settembre 2015 – 70/1. Trasformare il nostro mondo: l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

I 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals – SDGs)
- Porre fine ad ogni forma di povertà nel mondo
- Porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e promuovere un’agricoltura sostenibile
- Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età
- Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti
- Raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze
- Garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua e delle strutture igienico-sanitarie
- Assicurare a tutti l’accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni
- Incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti
- Costruire un’infrastruttura resiliente e promuovere l’innovazione ed una industrializzazione equa, responsabile e sostenibile
- Ridurre l’ineguaglianza all’interno di e fra le nazioni
- Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili
- Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo
- Promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico
- Conservare e utilizzare in modo durevole gli oceani, i mari e le risorse marine per uno sviluppo sostenibile
- Proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell’ecosistema terrestre
- Promuovere società pacifiche e inclusive per uno sviluppo sostenibile
- Rafforzare i mezzi di attuazione e rinnovare il partenariato mondiale per lo sviluppo sostenibile
Come la Biofilia si integra nei Principi dell'Agenda 2030
La biofilia si inserisce pienamente nel quadro dell’Agenda 2030, favorendo un equilibrio tra ambiente costruito e natura e contribuendo al miglioramento della qualità della vita nelle città e nelle comunità.
Il Biophilic Design non è solo una scelta estetica o l’aggiunta di elementi verdi negli spazi, ma una strategia che affronta in modo concreto le sfide ambientali e sociali del nostro tempo.
Sebbene non rappresenti una soluzione unica e definitiva, se applicato all’interno di una visione più ampia e combinato con interventi su più livelli, questo approccio può dare un contributo significativo al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.

Obiettivi di Sviluppo Sostenibile: i Goal Supportati dal Biophilic Design
Vediamo in che modo il Biophilic Design può incidere positivamente su alcuni specifici SDGs.
SDG 3: Salute e Benessere
L’esposizione alla natura ha un impatto positivo sulla salute fisica e mentale, e il Biophilic Design favorisce ambienti più sani e stimolanti. Numerosi studi hanno dimostrato che vivere e lavorare in ambienti progettati con criteri biofilici può ridurre lo stress, migliorare la qualità del sonno e potenziare la produttività.
- Riduzione dello stress e dell’ansia: studi dimostrano che la connessione visiva con la natura abbassa la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca.
- Miglioramento della qualità dell’aria: l’integrazione di piante e materiali naturali riduce l’inquinamento indoor e migliora la salubrità dell’ambiente.
- Impatto positivo su atteggiamento positivo e felicità generale: la combinazione di più pattern biofili in uno spazio ne amplifica l’effetto benefico sui suoi occupanti.
SDG 4: Istruzione di Qualità
Gli spazi educativi progettati secondo principi biofilici favoriscono l’apprendimento e il benessere degli studenti.
- Migliore concentrazione e performance: l’impiego di stimoli sensoriali che richiamano la natura migliorano la concentrazione e le prestazioni cognitive
- Minore affaticamento visivo e stress: le aule con luce naturale e dinamica migliorano il confort visivo e il funzionamento del ritmo circadiano.
- Aumento del senso di appartenenza e connessione con la natura: L’esperienza di ambienti biofili educa gli studenti al rispetto per l’ambiente e aumenta il senso di appartenenza al luogo.
SDG 8: Lavoro Dignitoso e Crescita Economica
Il Biophilic Design ha un impatto positivo sulla produttività e il benessere nei luoghi di lavoro, oltre a generare nuove opportunità economiche.
- Miglioramento del benessere dei lavoratori: gli ambienti di lavoro biofilici contribuiscono a ridurre l’assenteismo e favorire il benessere mentale dei lavoratori
- Aumento della produttività e della creatività: la presenza di materiali, forme e colori della natura migliora le prestazioni creative.
- Migliore concentrazione, attenzione e percezione di sicurezza: una postazione di lavoro raccolta e ben posizionata aumenta la tranquillità e le percezione di sicurezza
SDG 11: Città e Comunità Sostenibili
Rendere le città più vivibili, inclusive e resilienti è una delle priorità dell’Agenda 2030. Il Biophilic Design contribuisce a questo obiettivo attraverso diverse strategie.
- Miglioramento del microclima: L’integrazione di parchi, tetti verdi e pareti vegetali riduce l’inquinamento atmosferico e l’effetto isola di calore, migliorando la qualità dell’aria e il comfort urbano.
- Rigenerazione degli spazi pubblici: L’uso di elementi naturali favorisce la socializzazione e il benessere psicologico, creando ambienti più accoglienti, sicuri e inclusivi.
- Maggiore senso di appartenenza: La visibilità dei cambiamenti stagionali, la conoscenza dei microhabitat e la possibilità di partecipare attivamente alla cura degli spazi verdi rafforzano il legame tra le persone e l’ambiente circostante.
SDG 13: Lotta al Cambiamento Climatico
Il Biophilic Design aiuta a mitigare l’impatto ambientale dell’edilizia e rende gli spazi più resistenti agli effetti del cambiamento climatico.
- Riduzione dei consumi energetici: La progettazione di spazi che massimizzano l’apporto di illuminazione e ventilazione naturali limita il ricorso a sistemi artificiali abbassando i consumi e le emissioni di CO2.
- Sequestro del carbonio: L’integrazione della vegetazione negli ambienti urbani contribuisce all’assorbimento della CO2 e alla purificazione dell’aria.
- Utilizzo di materiali sostenibili: L’impiego di legno certificato, pietra locale e materiali riciclati riduce l’impronta ecologica e promuove l’economia circolare.
SDG 15: Vita sulla Terra
La progettazione biofilica sostiene la biodiversità e il ripristino degli ecosistemi naturali, anche in contesti urbani.
- Creazione di habitat per la fauna urbana: Giardini verticali, tetti verdi e spazi verdi urbani offrono rifugio a insetti impollinatori, uccelli e altre specie, favorendo la biodiversità locale.
- Rigenerazione degli ecosistemi degradati: Il Biophilic Design può essere impiegato per riqualificare aree compromesse, migliorando la qualità dell’ambiente e la resilienza del territorio.
- Educazione ambientale e sensibilizzazione: La presenza di elementi naturali negli spazi pubblici e privati avvicina le persone alla natura, promuovendo una maggiore consapevolezza ecologica e incentivando comportamenti sostenibili.
Benefici e risposte biologiche del biophilic design tratte da: © 2014 (2023) Terrapin Bright Green LLC / I 14 Pattern della Progettazione Biofilica

Il Biophilic Design rappresenta una strategia che, allineandosi con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030, contribuisce a costruire un futuro in cui ambiente, economia e benessere umano possano coesistere in equilibrio.
La sua capacità di agire trasversalmente su più fronti lo rende una soluzione innovativa e necessaria per affrontare le sfide globali.
Aldilà della rispondenza a specifici obiettivi, credo fermamente che un ambiente, sia esso di vita o di lavoro, sano, stimolante e accogliente, abbia un impatto positivo su chi lo vive o semplicemente lo attraversa.
Questa sintonia tra spazio e persona genera un circolo virtuoso, migliorando non solo il benessere individuale, ma anche la qualità delle relazioni, la produttività e, su scala più ampia, il benessere della comunità e dell’ambiente.
Creare luoghi che favoriscono la salute e l’armonia significa contribuire a un futuro più sostenibile e a una società più consapevole e connessa con la natura.